Banco Bpm, in campo anche Axa
Stefano Neri
12-04-2022 — 10:44
Il gruppo assicurativo punta a subentrare nell’alleanza sulle polizze, ma dovrà vedersela con i connazionali di Crédit Agricole. Intanto il cda dell’istituto ha deliberato l’esercizio della call per salire al 100% della partnership Bipiemme Vita con Covéa

Anche Axa fa rotta su Banco Bpm. Il gruppo assicurativo francese punta a subentrare nell’alleanza sulle polizze, ma se vorrà affondare il colpo dovrà vedersela con i connazionali di Crédit Agricole appena entrati in Banco Bpm con l’obiettivo di “ampliare l’oggetto della partnership strategica” rispetto all’attuale jv Agos nel credito al consumo. Intanto il cda dell’istituto ha deliberato di esercitare la call per salire al 100% della partnership con Covéa
Banco Bpm Axa
Banco Bpm dunque va di moda in Francia. Secondo quanto riporta Bloomberg, il gruppo Axa si sarebbe fatto avanti per un’alleanza di bancassurance, nell’ambito del riassetto delle polizze deciso a suo tempo dall’istituto guidato da Giuseppe Castagna.
Axa in Italia è partner di lungo corso di Banca Mps.
Proprio oggi il cda ha deliberato di esercitare l’opzione (call) per salire al 100% della partnership Bipiemme Vita con Covéa (francesi anche loro).
La riunione è stata anche la prima occasione per una valutazione dell’investimento di Crédit Agricole con una quota del 9,18% nel capitale.
Banco Bpm ha la possibilità di esercitare l’opzione call sulla jv delle assicurazioni con Covea fino a fine 2023 e quella sulla jv con Cattolica da metà 2023, con la possibilità di internalizzare il business delle polizze o cercare nuovi partner.
Banco Bpm esercita la call su jv con Covéa
Banco Bpm in particolare questo pomeriggio ha deliberato di esercitare l’opzione per l’acquisto da Covea dell’81% di Bipiemme Vita, di cui già possiede il 19%.
“L’operazione – si legge in una nota – rappresenta un’accelerazione della strategia del piano strategico 2021-2024” dell’istituto, “che prevedeva l’internalizzazione del business assicurativo entro la fine del 2023”.
Il prezzo di esercizio della call “è stimabile in circa 310 milioni”. Dopo il closing il Banco prevede di incassare un dividendo straordinario di 120 milioni dalla compagnia. Dall’operazione è stimato un contributo sull’utile netto della banca di 29 milioni per il 2023.
Banco Bpm e golden power
Intanto il blitz dell’Agricole in Piazza Meda è stato contestato da esponenti della politica in vista di un eventuale matrimonio italo-francese. C’è chi come Fratelli d’Italia ha invocato l’esercizio del Golden Power da parte del governo a tutela del risparmio italiano.
Sul tema gli analisti di Bestinver ricordano come uno degli elementi di attenzione potrebbe riguardare gli oltre 100 miliardi di titoli di Stato detenuti da Banco Bpm e da Anima, la società di gestione del risparmio di cui la banca di Castagna è primo azionista e principale canale distributivo e che potrebbe finire nel mirino di Amundi, l’asset manager del Credit Agricole.
Da segnalare infine che dagli aggiornamenti della Consob e successive precisazioni è emerso come sia stata Jp Morgan ad appoggiare l’Agricole nell’acquisto della quota, passando alla Banque Verte una partecipazione pari al 6,5%.
Intanto in Borsa le azioni Banco Bpm hanno chiuso oggi con un +0,03% a 2,957 euro in controtendenza rispetto all’andamento negativo generale e del comparto bancario.