Banca Ifis offre 300 milioni per Illimity, la Borsa chiede di più
Redazione FR
08-01-2025 — 09:55
Il mercato fiuta il rilancio e il titolo dell’Istituto fondato da Corrado Passera si porta sopra il prezzo d’offerta
Banca Ifis ha lanciato un’opa su Illimity (un’opas per la precisione, un’offerta pubblica di acquisto e scambio) che punta all’acquisizione e al delisting dell’istituto fondato da Corrado Passera.
Banca Ifis, opas su Illimity
Più in dettaglio, Banca Ifis, assistita da Equita come advisor finanziario, ha presentato un’offerta pubblica di acquisto e scambio volontaria sulla totalità delle azioni di illimity Bank per 298 milioni di euro. Ifis ha proposto che per ciascuna azione di illimity Bank portata in adesione all’offerta sia riconosciuto un corrispettivo che esprime una valorizzazione unitaria pari a 3,55 euro, sulla base del prezzo ufficiale delle azioni di Banca Ifis a ieri. Tale corrispettivo è composto da: 0,1 azioni di Banca Ifis di nuova emissione per ciascuna azione di illimity Bank e una componente in denaro pari a 1,414 euro.
Opa Illimity, la Borsa fiuta rilancio
La Borsa però chiede di più. Fin dai primi scambi le azioni Illimity si sono portate sopra il prezzo dell’offerta: alle ore 9:50
Illimity segna +6,79% a 3,616 euro, mentre Banca cede un -0,47% a 21,26 euro. Fra le prime reazioni dei broker, Banca Akros ha rivisto il target price su Illimity da 4,40 a 3,70 euro (sopra il prezzo offerto
da Ifis), confermando la raccomandazione accumulate.
Il premio dell’opas Banca Ifis su Illimity (circa il 5,8%) potrebbe dunque non bastare secondo le impressioni del mercato. Il ragionamento è che gli azionisti rilevanti di Illimity, che potrebbero mettersi di traverso, raggiungono complessivamente il 44,7%: fra questi Banca Sella Holding Spa (10%), la Ion di Andrea Pignataro (9,4%), la famiglia Rovati con il 7,7%; e ancira Tensile – Metis Holdings Sarl (7,3%), Atlas Merchant Capital (6,3%), lo stesso Corrado Passera (4%).
Aumento di capitale Banca Ifis
In un comunicato diffuso dalla holding La Scogliera, società controllante di Banca Ifis, l’ad della holding Ernesto Fürstenberg Fassio ha spiegato che l’offerta “risponde all’esigenza di individuare una soluzione industriale strategica finalizzata ad ampliare la posizione di leadership della banca nel settore dello specialty finance e accelerare la sua crescita in una prospettiva sostenibile e di lungo periodo”.
Banca Ifis ha convocato l’assemblea straordinaria, in unica convocazione, per il giorno 17 aprile per deliberare di aumentare il capitale, in via scindibile e anche in più tranche, con esclusione del diritto di opzione con emissione di un numero massimo di 8.406.781 azioni ordinarie, da liberarsi mediante conferimento in natura in quanto a servizio di un’offerta pubblica di acquisto e scambio volontaria avente a oggetto la totalità delle azioni ordinarie di illimity Bank.