Anima compra Kairos, che torna italiana
Stefano Neri
17-11-2023 — 09:00
Il gruppo partecipato da Banco Bpm e Poste, tramite l’acquisizione della società milanese, ottiene una preziosa diversificazione nei settori della gestione di patrimoni e private banking
Anima Holding ha sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisizione del 100% di Kairos, battendo la concorrenza di Zurich, in un’operazione già anticipata ieri da indiscrezioni di stampa e apprezzata potenzialmente dagli analisti.
Anima sigla acquisizione Kairos
Kairos, controllata al 70% da Julius Baer, torna così italiana e non “resta” svizzera. Anima, che ha fra i suoi principali azionisti Banco Bpm e Poste, tramite l’acquisizione della società milanese (con 4,5 miliardi di masse gestite, ricavi da commissioni nel 2022 pari a circa 25 milioni) ottiene una preziosa diversificazione nei settori della gestione di patrimoni e private banking.
Zurich aveva presentato un’offerta a Julius Baer (azionista al 70%) per il 100% di Kairos, nel presupposto che fosse Julius Baer stessa a liquidare la componente rimanente dei manager azionisti. La trattativa però non si è concretizzata ed è subentrata anima che ha trovato l’accordo.
Il corrispettivo massimo concordato per la cessione è pari all’eccedenza patrimoniale, attualmente stimata tra 20 e 25 milioni di euro (rispetto ai requisiti minimi di vigilanza della società), soggetto ad eventuale aggiustamento in funzione dell’andamento delle masse gestite successivamente alla firma dell’accordo. E’ inoltre previsto un meccanismo di co-investimento per alcuni manager con partecipazione al valore aggiunto derivante dai risultati del business al termine del quinto anno successivo alla firma dell’accordo. Il closing è previsto nel secondo trimestre del 2024.
Clientela Private
“Siamo entusiasti di riportare in mani italiane un marchio storico come Kairos, con il suo patrimonio di esperienze e competenze”, ha commentato Alessandro Melzi d’Eril, amministratore delegato di Anima.
“Riteniamo che Kairos potrà esprimere il massimo del suo potenziale beneficiando del supporto delle strutture operative e delle capacità di investimento del gruppo Anima”. Per il manager l’operazione “farà da acceleratore per la crescita del gruppo nei segmenti di clientela ad alto potenziale Private e Istituzionale”.
Alberto Castelli, amministratore delegato di Kairos, ha detto che “l’ingresso di Kairos nel gruppo Anima apre una nuova fase nel nostro percorso di crescita, che ci permetterà di creare ulteriore valore attorno al nostro brand”, certi di “potere apportare un grande contributo al gruppo che ci accoglie, grazie alle nostre competenze e a un track record di eccellenza nell’asset e nel wealth management”.