Finanzareport.it | Amco e Prelios accelerano su crediti Utp: nel fondo anche Intesa, Unicredit Leasing e Desio - Finanza Report

Ven 19 Aprile 2024 — 17:13

Amco e Prelios accelerano su crediti Utp: nel fondo anche Intesa, Unicredit Leasing e Desio



Al via la seconda fase del progetto Cuvée che già annoverava la partecipazione di Mps, Ubi e Banco Bpm

intesa sanpaolo crediti

Crediti Utp nuovamente sotto i riflettori. Entra infatti nella seconda fase l’operazione Cuvée, gestita attraverso l’innovativa piattaforma multi-originator per la gestione di Unlikely to Pay (inadempienze probabili) relativi al settore immobiliare, oggi estesa anche alle posizioni leasing Real Estate, una novità per il mercato. Scendono in campo con rispettive quote anche Intesa, Unicredit Leasing e Banco Desio.

Crediti Utp immobiliari, fase due per il progetto Cuvée

Cuvée è nata un anno fa per iniziativa di Amco e del Gruppo Prelios, grazie a un accordo con Banca Monte dei Paschi di Siena, Mps Capital Services Banca per le Imprese, Ubi Banca e Banco Bpm.

Grazie a un nuovo conferimento pari a circa 400 milioni in termini di Gbv (gross book value), la piattaforma vede il totale dei crediti gestiti salire a circa 850 milioni. Il traguardo, spiega una nota, conferma il primato sul mercato italiano e rende il Fondo Back2Bonis uno dei principali credit fund specializzati in Unlikely to Pay relativi al settore immobiliare a livello europeo.

Il Fondo Back2Bonis gestito da Prelios Sgr, consente alle banche partecipanti di beneficiare del potenziale recupero di valore delle posizioni tramite le quote detenute nel Fondo. Permette inoltre alle imprese debitrici di facilitare il processo di turnaround anche grazie alla nuova finanza che il fondo stesso può erogare, al fine di consentire una gestione proattiva dei crediti e degli immobili sottostanti.

Crediti Utp immobiliari: nel fondo anche Intesa, Unicredit Leasing e Desio

Con questa nuova operazione Intesa Sanpaolo, UniCredit Leasing e Banco Desio diventano quotisti del fondo affiancandosi a Monte dei Paschi di Siena, Mps Capital Services, Ubi, Amco e Banco Bpm.

Nel dettaglio, al fondo sono state conferite posizioni di circa 60 debitori per un totale di circa 400 milioni.

Questa seconda fase è stata realizzata mediante una nuova operazione di cartolarizzazione dei crediti e dei leasing, a cui si è affiancata Banca Finint per l’acquisto dei contratti di credito non revocati.

Obiettivo un portafoglio di 1,5 miliardi

Nell’ambito della piattaforma, Amco agisce come Master e Special Servicer e il Gruppo Prelios come gestore del Fondo e partner Real Estate nonché – a seguito dell’estensione ai leasing – quale Special Servicer per la gestione dei soli crediti con sottostante leasing immobiliare.

L’obiettivo del Fondo Back2Bonis, partito alla fine dello scorso anno con posizioni di circa 50 debitori per un totale di circa 450 milioni, è arrivare a circa 1,5 miliardi di portafoglio in gestione tramite ulteriori conferimenti da parte di altri istituti di credito.

Bain & Company ha supportato il progetto per la parte industriale, mentre gli aspetti legali sono stati curati da Cappelli RCCD e Chiomenti e quelli fiscali da F&C – Studio legale tributario, con il coinvolgimento degli studi legali Bonelli Erede, Molinari e Associati e Giancarlo Catavello Avvocati; lo Studio Legale Tributario CBA ha agito quale esperto valutatore indipendente.

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